E' forse il più decorativo fra gli uccellini nostrani da gabbia. Lungo sino a 14 cm, presenta un piumaggio variopinto, delineato da un disegno caratteristico ed elegante.
Caratteristiche. Non tutti i cardellini si adattano con eguale facilità alla vita in gabbia e spesso si danno la morte rifiutando il cibo o mangiando in eccesso, quindi se un cardellino non mangia o mangia senza interruzione è bene lasciarlo libero per evitargli una brutta e penosa morte in cattività; il suo canto è molto piacevole e ricco di note melodiose.
Caratteristiche. Non tutti i cardellini si adattano con eguale facilità alla vita in gabbia e spesso si danno la morte rifiutando il cibo o mangiando in eccesso, quindi se un cardellino non mangia o mangia senza interruzione è bene lasciarlo libero per evitargli una brutta e penosa morte in cattività; il suo canto è molto piacevole e ricco di note melodiose.
Indole. Superato un primo periodo di ambientazione, se questo uccello finisce per addomesticarsi si rivela di estrema docilità e arriva a dimostrare la propria simpatia all'allevatore; non ama molto la compagnia di altri uccellini.
Cure. La riproduzione è molto difficile fra due cardellini, mentre è più facile fra un cardellino maschio e una canarina, incrocio da cui si ottengono soggetti molto interessanti, dal canto assai piacevole.
Cibo. Triplicare la dose di semi di cardo nella miscela consigliata per i canarini, appendere alla gabbia una spiga di panico (o miglio a grappolo)
Malattie. Non vi sono malattie che colpiscano in modo particolare questa razza, tuttavia al primo sintomo di malessere far vedere la bestiola al veterinario; se le unghie del cardelllino si allungano troppo provvedere a farle tagliare da persona pratica.